Accompagnamento alla procreazione medicalmente assistita (PMA) Le tecniche di procreazione medicalmente assistita (PMA) sono sempre più complesse e consentono a molte coppie di diventare genitori, ma le indicazioni sono limitate e i risultati si aggirano intorno al 20%.
Cresce la gestione della subfertilità con le medicine complementari, che in alcuni Paesi raggiunge il 44% del supporto. Molte coppie nel loro percorso di procreazione medicalmente assistita si confrontano con le difficoltà di gestione di un processo che contiene la speranza di diventare genitori ma che allo stesso tempo sollecita molte variazioni emotive (compresi la speranza e il fallimento (PMA). Un approccio globale che privilegia il supporto di coppie alle prese con un’esperienza che spesso mette alla prova anche i rapporti più solidi.
Le persone non sono mai preparate per problemi di fertilità e le ripercussioni psicologiche sulla coppia possono verificarsi anche prima dell'inizio del viaggio.
C'è un'alta prevalenza di sintomi ansiosi o depressivi nelle coppie infertili e la situazione peggiora nel tempo.
Si propone un'assistenza completa destinata a tutte le coppie, prima, durante o dopo la riproduzione assistita.
Qualunque sia il tipo di trattamento considerato, è possibile con il coaching sostenere le coppie ancorandole ad un obiettivo comune e a fare i passi giusti per sostenersi e non disunirsi.
Il progetto è gestito da un gruppo di professionisti e in caso di necessità è possibile avvalersi del sostegno psicologico o sessuologico richiendo un followup con uno specialista in psicoterapia e sessuologia ed essere seguiti in modo coordinato.
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